lunedì 12 novembre 2007

Acceleratore di particelle


Molto suggestivo quanto ad imponenza e spettacoloarità, nella quarta sezione ci accoglie un acceleratore di particelle.
In quanto questa invenzione mi ha molto colpito ho deciso di raccontare brevemente la sua "storia":

Le particelle dotate di carica elettrica possono essere accelerate mediante un campo elettrostatico. Nel 1932, applicando una elevata differenza di potenziale (800.000 Volt) a una coppia di elettrodi posti alle estremità di un tubo vuoto, gli scienziati britannici John D. Cockcroft ed Ernest Walton riuscirono ad accelerare a un 'energia di 250.000 elettronvolt (eV) dei protoni e inviandoli su un bersaglio costituito da atomi di litio, a ottenere la disintegrazione della struttura atomica.

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